Quickribbon Al via "La carta del tifoso". Maroni la presenta a Milano

giovedì 30 ottobre 2008

Al via "La carta del tifoso". Maroni la presenta a Milano

"La carta del tifoso è un progetto lanciato da qualche mese, che ha per obiettivo controllare chi entra negli stadi così da avere maggiore sicurezza. Se questo sistema funziona e se nei prossimi mesi sarà soddisfacente dal punto di vista della gestione, penso che dal prossimo campionato la metteremo come regola e tutte le squadre dovranno adeguarsi".
Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, partecipando alla presentazione della tessera del tifoso del Milan, a san Siro, in merito alla possibilità che possa venir estesa a tutte le squadre di serie A e B. La tessera garantisce un controllo nominale di chi accede allo stadio e riserva dei privilegi ai titolari come la possibilità di andare in trasferta anche per partite di cui la vendita dei biglietti è sospesa per motivi di sicurezza.
La tessera del tifoso, ha aggiunto Maroni, è "un modello che vogliamo estendere alle partite a rischio. Con la tessera si può verificare chi entra allo stadio così che chi va non debba preoccuparti di qualche scalmanato che abbia altri obiettivi diversi da quello di guardare la partirà". Il Milan è "la prima società a seguire il progetto ma voglio che tutte le squadre lo facciano e vadano in questa direzione. È una questione di sicurezza. Poi non dico fatelo da soli, c'è il supporto completo e totale del ministero. E non voglio che accada come sempre in Italia che dicono tutti si e poi a ridosso della scadenza si chiede un rinvio. Invito tutte le squadre a dar seguito a questa regola. Se le ILsquadre non daranno seguito al progetto saranno penalizzate. L'obiettivo che ci poniamo è che tutte le squadre lo adottino così da rendere gli stadi più sicuri", ha concluso il ministro.
Per Andrea Fanzago (Pd) vicepresidente consiglio comunale di Milano "la tessera del tifoso è un progetto importante di prevenzione rispetto al problema della violenza; stadi ed è importante che due grandi società come Inter e Milan abbiano da tempo avviato sperimentalmente questa azione. Sono piccoli, ma importanti passi concreti realizzati da aziende private, che concorrono però a rendere più sicura la partecipazione ad eventi che devono restare un'occasione di festa e di spettacolo anzichè degenerare inproblemi di sicurezza e di ordine pubblico. Complimenti ad Iinter e Milan, quindi, per la scommessa che hanno lanciato con questo progetto innovativo ed ambizioso!"


il Codacons ricorre all'Antitrust
La tessera del tifoso, Cuore Rossonero, adottata dal Milan, che il Ministro dell' Interno Roberto Maroni vorrebbe obbligatoria per tutti a partire dal prossimo campionato è sotto accusa da parte del Codacons. "Il Codacons vuole accertare - si legge in una nota - se vi siano state intese restrittive della concorrenza. Non si discute se la tessera sia o no un fattore di sicurezza per chi va allo stadio, quanto il fatto che si tratta di una carta prepagata che il tifoso può reperire esclusivamente presso le filiali Banca Intesa Sanpaolo"."Inoltre - evidenzia il Codacons -, considerato che i biglietti in prevendita potranno essere acquistati esclusivamente dai possessori di Cuore Rossonero e che coloro che non sono in possesso della Carta potranno comprare i biglietti, se ancora disponibili, unicamente allo stadio il giorno della partita e comunque ad un prezzo maggiorato delle commissioni di vendita, è evidente che il tifoso è di fatto obbligato a recarsi presso le filiali Banca Intesa Sanpaolo". Il Codacons chiede dunque all'Antitrust di accertare se la procedura adottata dal Milan sia lesiva della normativa antitrust.

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