Ferrari: "Vogliamo reagire in Malesia"

“Una gara da dimenticare, ora vogliamo reagire in Malesia”, in casa Ferrari si pensa già al futuro. La batosta dell'Australia ha lasciato il segno a Maranello, dove nessuno si aspettava di tornare da Melbourne senza punti e due ritiri: “Abbiamo mostrato un potenziale inferiore alle aspettative - ha detto Stefano Domenicali, il direttore della gestione sportiva - Siamo stati in difficoltà nella gestione dei pneumatici e le scelte strategiche non hanno funzionato”.Il pensiero corre già a Sepang, dove tra sette giorni ci sarà la possibilità del riscatto: “E' una pista completamente diversa come grip e avremo un quadro un po' più reale della situazione in questo momento. Siamo consapevoli che, a parte un team fuori portata, ci sono tanti avversari forti e numerosi”. C'è una Brawn Gp che sembra irraggiungibile: “Sono molto più forti di noi. Stanno andando molto bene”.La situazione in campionato appare più difficile rispetto all'anno scorso: “Siamo alla prima gara, ne mancano ancora 16 e io sono abituato ad essere molto prudente. Non facciamo le valigie prima di aver cominciato. Serve molta prudenza, calma e forza di volontà per il prosieguo del campionato".

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