Quattro denunciati, di cui 3 'daspati', e sequestri di grossi petardi, fumogeni, tirapugni e spranghe di ferro. È questo il bilancio delle perquisizioni effettuate nelle prime ore della mattina odierna da personale della Digos e della Squadra Mobile della Questura di Roma nei confronti di 11 tifosi della Lazio. I controlli sono stati effettuati su delega dell'Autorità giudiziaria, nell'ambito delle indagini avviate dopo i recenti episodi di violenza verificatisi la sera dell'8 gennaio scorso, in occasione delle celebrazioni per l'anniversario della Fondazione della Lazio: un gruppo di supporters bianco-celesti aveva attaccato deliberatamente alcuni contingenti delle Forze dell'ordine. Tra i perquisiti, un 37enne è stato trovato in possesso di 4 fumogeni e di 12 petardi di grosso calibro tipo «Rambo 31 k», per un peso complessivo di 330 grammi di materiale esplosivo. Oltre alla denuncia, lo stesso è stato sottoposto a Daspo per la durata di 5 anni. Il 37enne, già destinatario di Daspo nel 2009, aveva beneficiato della sospensione del provvedimento interdittivo disposta dal Tar Lazio. Per lui figurano precedenti di polizia per rissa, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Per il negozio all'interno del quale è stato trovato il materiale esplosivo la Polizia Amministrativa ha già avviato l'istruttoria finalizzata alla cessazione dell'attività commerciale. Per un 23enne è invece scattato l'aggravio della durata da 3 a 5 anni del Daspo di cui era già destinatario, oltre alla denuncia in stato di libertà, in quanto trovato in possesso di una spranga in ferro e di altre 2 aste in plastica della lunghezza variabile dai 60 ai 90 cm., di cui non ha saputo giustificare il possesso. Il corpo contundente è stato scoperto dagli agenti all'interno dell'auto del daspato, dove vi erano anche indumenti pronti ad essere indossati, verosimilmente per cambiarsi a seguito di eventuali incidenti. Per il 23enne figurano precedenti di polizia per oltraggio ad organo giudicante e resistenza a pubblico ufficiale. L'orario di apertura dei varchi è stato anticipato alle 18, per evitare affollamento durante l'afflusso dei tifosi. Agenti, tra cui diversi in borghese, presidiano l'area dell'Olimpico, dove le torri-faro illuminano i punti più bui. In occasione del match, che comincerà alle 20.45, è previsto l'afflusso di quasi 50mila persone. Sono diverse le aree pedonali interdette al traffico dei veicoli. In particolare quella adiacenti allo Stadio Olimpico e al Ministero degli Esteri, delimitate dal perimetro Lungotevere Cadorna, Lungotevere Diaz, Viale dello Stadio Olimpico e via Antonino di San Giuliano. L'area sara' raggiungibile solo con i mezzi pubblici. Anche altri accessi alla zona dello stadio saranno vietati al traffico, come Piazzale Ponte Milvio, Piazzale Maresciallo Giardino, Ponte Duca d'Aosta, Via Edmondo de Amicis e Viale dello Stadio Olimpico. La tangenziale sara' invece percorribile solo in direzione Pineta Sacchetti mentre la Galleria Giovanni XXIII sara' chiusa al traffico in direzione tangenziale.
mercoledì 19 gennaio 2011
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