
La Roma sembra essersi lasciata definitivamente alle spalle il suo momento nero. Dopo le vittorie con Chelsea e Lazio (e il rocambolesco pari di Bologna), la squadra di Spalletti detta legge al 'Via del Marè mettendo sotto per quasi tutta la partita un Lecce spuntato e quasi rassegnato dopo le prime manovre dei giallorossi ospiti. La Roma torna quella dell'anno scorso, veloce e letale, semplice ed efficace: ecco come si spiega il 3-0 (Vucinic e Juan nel primo tempo, Totti nel secondo) rifilato ai salentini, un risultato di buon auspicio per l'incontro fondamentale per i destini di Champions con i romeni del Cluj. Ora Spalletti dovrà solo continuare così perché la squadra si è finalmente scrollata di dosso paure e timori: chiedere al Lecce, che davanti ai propri tifosi non perdeva in Serie A dal lontano aprile 2006...
Spalletti:"Abbiamo ritrovato brillantezza e qualità che ci appartiene"
Il suo nuovo modulo, che prevede sempre due punte (oggi in partenza Vucinic e Baptista) accanto a Totti, sta facendo ritornare a De Rossi e compagni quell'entusiasmo che pareva improvvisamente svanito: "Abbiamo molti calciatori che hanno più caratteristiche da corsie centrali e questo, anche se costringe gli attaccanti a giocare spalle alla porta avversaria, facilita il compito del resto della squadra".
Tatticismi a parte, la Roma, con il suo primo centro in trasferta di questo campionato travagliato, torna a mettere nel mirino l'obiettivo minimo, il quarto posto.
"Bisogna vedere - dice Spalletti - e vincere le partite. Stiamo bene, abbiamo ritrovato qualità ma dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorare in maniera seria, come hanno fatto i ragazzi in questo periodo".
Con il Lecce tutto è sembrato fin troppo facile ("In settimana avevo detto che la squadra mi sembrava stesse abbastanza bene ed ero tranquillo circa la prestazione dei ragazzi, anche se vincere tre a zero non è mai facile"), in casa del Cluj invece si prospetta una battaglia. Perchè in palio c'è una bella fetta di qualificazione agli ottavi di Champions. Per questo Spalletti, che oggi ha dovuto fare a meno di Panucci infortunato e Perrotta squalificato (Pizarro era a scartamento ridotto), potrebbe fare qualche rotazione mercoledì prossimo: "Vedremo se fare cambiamenti - conclude l'allenatore toscano - Voglio parlare bene con i ragazzi e chi è stato fuori oggi è nelle condizioni di sostituire chi è sceso in campo".
Tatticismi a parte, la Roma, con il suo primo centro in trasferta di questo campionato travagliato, torna a mettere nel mirino l'obiettivo minimo, il quarto posto.
"Bisogna vedere - dice Spalletti - e vincere le partite. Stiamo bene, abbiamo ritrovato qualità ma dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorare in maniera seria, come hanno fatto i ragazzi in questo periodo".
Con il Lecce tutto è sembrato fin troppo facile ("In settimana avevo detto che la squadra mi sembrava stesse abbastanza bene ed ero tranquillo circa la prestazione dei ragazzi, anche se vincere tre a zero non è mai facile"), in casa del Cluj invece si prospetta una battaglia. Perchè in palio c'è una bella fetta di qualificazione agli ottavi di Champions. Per questo Spalletti, che oggi ha dovuto fare a meno di Panucci infortunato e Perrotta squalificato (Pizarro era a scartamento ridotto), potrebbe fare qualche rotazione mercoledì prossimo: "Vedremo se fare cambiamenti - conclude l'allenatore toscano - Voglio parlare bene con i ragazzi e chi è stato fuori oggi è nelle condizioni di sostituire chi è sceso in campo".
0 commenti:
Posta un commento