
Ancora Brighi-Totti e la Roma vola agli ottavi di Champions League dalla porta principale. Già decisiva contro il Cluj, dove siglarono le tre reti della vittoria, l'ormai premiata ditta del gol giallorossa in versione europea trascina i capitolini al 2-0 sul Bordeaux nell'ultimo impegno del girone A. Un successo preziosissimo per la truppa di Spalletti che, alla sesta partecipazione nelle ultime otto stagioni nella massima competizione europea, centra per la prima volta la qualificazione alla fase a eliminazione diretta con il primo posto nel raggruppamento. Una giusta ricompensa per la grande rimonta della Roma, che al termine delle gare d'andata vedeva gli ottavi come un miraggio dopo le sconfitte con Cluj e Chelsea. Adesso testa al campionato per risalire anche in Italia in attesa di conoscere la prossima settimana l'avversario di febbraio. Spalletti ritrova in difesa Panucci, che va a occupare la fascia destra con la coppia Mexes-Juan in mezzo e Riise sull'altro out. In mezzo spazio a De Rossi con Perrotta e Brighi ai lati mentre Baptista e Menez sono confermati a supporto di Totti. Blanc riporta tra i pali il rientrante Ramè, solo panchina per Jussie e Cavenaghi, è Chamakh il partner d'attacco di Gourcuff. L'inizio è di marca giallorossa, con la prima conclusione firmata da Baptista al 3' (para bene Ramè), ma nel complesso è la formazione di Spalletti a fare la partita, col brasiliano ispirato e Menez e Totti che provano a creare scompiglio nella retroguardia dei Girondini. Opaco il Bordeaux, dove il solo Gourcuff prova a inventare qualcosa, andando a sbattere contro il muro giallorosso, mentre le conclusioni dalla distanza di Fernando hanno poca fortuna. I giallorossi, insomma, dimostrano di controllare bene il match e provano di tanto in tanto ad accelerare sugli esterni per trovare il gol che potrebbe tagliare le gambe ai francesi. La partita però non regala molte emozioni: il Bordeaux pur essendo costretto a vincere non riesce a rendersi pericoloso e la Roma nel finale di tempo arretra quasi timorosa.
Al rientro in campo sono i Girondini a spingere, con Chamakh, Gourcuff e Gouffran che provano da fuori a scaldare le mani a Doni. I giallorossi agiscono per lo più di rimessa ma soffrono e si vede. Blanc inserisce Cavenaghi, protagonista in Ligue 1 ma spesso spettatore in Champions. Ma al 16' passa la Roma: Baptista vede sulla destra l'inserimento di Perrotta, palla in mezzo e tutto solo Brighi controlla e batte Ramè. Il Bordeaux è scosso e allora Blanc butta nella mischia anche Bellion e Jussie per i deludenti Wendel e Chamakh ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati e al 34' arriva anche il raddoppio giallorosso, con Menez che serve in area Totti e il diagonale del capitano giallorosso che non lascia scampo.
Al rientro in campo sono i Girondini a spingere, con Chamakh, Gourcuff e Gouffran che provano da fuori a scaldare le mani a Doni. I giallorossi agiscono per lo più di rimessa ma soffrono e si vede. Blanc inserisce Cavenaghi, protagonista in Ligue 1 ma spesso spettatore in Champions. Ma al 16' passa la Roma: Baptista vede sulla destra l'inserimento di Perrotta, palla in mezzo e tutto solo Brighi controlla e batte Ramè. Il Bordeaux è scosso e allora Blanc butta nella mischia anche Bellion e Jussie per i deludenti Wendel e Chamakh ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati e al 34' arriva anche il raddoppio giallorosso, con Menez che serve in area Totti e il diagonale del capitano giallorosso che non lascia scampo.
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