Parte dal Qatar la difesa del titolo del fuoriclasse: "Mi sento come nel 1996, quando non sarà più così sarà ora di smettere. A Losail vogliamo capire il nostro livello in una gara vera"."Sono eccitato come se fossimo nel 1996". Ancora poche ore e il sipario sul Mondiale 2009 si alzerà. Si comincia a fare sul serio, con i 45' della prima sessione di prove libere della MotoGP e la parola passerà alla pista illuminata a giorno di Losail, in Qatar. E anche un veterano e un campionissimo come Valentino Rossi sente l'emozione come un debuttante. "Quando non sentirò questa emozione, sarà il momento di andarmene a casa", spiega il pilota della Yamaha e campione in carica. La prima gara dell'anno offrirà finalmente un quadro dei valori in pista dopo i collaudi invernali. "Vogliamo tutti capire il nostro livello in uno scenario vero, diverso da quello dei test - dice il 'Dottore' -. Non eravamo al 100% quando abbiamo provato qui il mese scorso, ma siamo migliorati da allora". E curioso di capire quando la sua RC212V potrà essere competitiva in gara è Andrea Dovizioso: "Lo scorso anno è stato molto buono, e ora qui abbiamo alcuni dati per la nuova moto. Continueremo a lavorare," dice il forlivese del team Repsol Honda Hrc. Spera di continuare la sua striscia positiva, invece, Casey Stoner, trionfatore in sella alla Ducati D16 delle ultime due edizioni della corsa araba. "Sono sicuro che saremo capaci di iniziare la stagione ad un livello ragionevole," dichiara l'australiano. "Con il nuovo telaio la moto ha fatto grandi progressi e con il forcellone la Ducati si muove molto meno. E' più facile da guidare per me". Mira alto anche Chris Vermeulen su Rizla Suzuki: "Il nostro obiettivo è il podio, ma in tanti vogliono salirci, e non c'è posto per tutti".

0 commenti:
Posta un commento