La Roma supera il Genoa per 2-1 all'Olimpico e conquista tre punti fondamentali per allontanarsi dal fondo della classifica. Decidono i gol di Borriello e di Brighi, inutile nel finale la rete di Rudolf che riapre la partita ma non cambia il risultato finale. Ranieri deve fare a meno degli infortunati De Rossi e Vucinic, ai quali si aggiunge Menez che non va neanche in panchina. In attacco spazio quindi a Totti e Borriello, con Perrotta e Taddei sulle fasce a centrocampo. Nel Genoa Mesto in campo dal primo minuto accanto a Toni e Palacio, solo panchina per Sculli. Al via sono gli ospiti a farsi vedere in avanti ma l'assist di Toni per Mesto e' troppo profondo. La Roma risponde subito cercando di agire sulle fasce ma la squadra di Gasperini controlla bene le corsie. Al 6' Totti favorisce l'inserimento di Perrotta che serve Borriello, con il centravanti che trova il contatto con Eduardo. Per Damato non si tratta di calcio di rigore e le immagini sembrano confermare la scelta del direttore di gara. Il Genoa pressa a tutto campo e per gli uomini di Ranieri risulta difficile organizzare la manovra. Al 14' Totti viene fermato per un fuorigioco sospetto e in questo caso le proteste giallorosse sono fondate. La Roma continua a premere, con gli inserimenti centrali di Perrotta e Taddei, e al 18' sfiora il vantaggio. Borriello salta in velocita' Eduardo e conclude in diagonale ma colpisce il palo. Replica immediata del Genoa, con un cross di Mesto e una torsione in area di Toni che pero' non inquadra la porta. Al 27' l'occasione d'oro e' per gli ospiti: Palacio serve Criscito che si inserisce in area e, a tu per tu con Lobont, conclude di poco a lato. Dopo pochi minuti risponde Totti che recupera un pallone al limite e serve Perrotta, il cui tocco a superare Eduardo viene vanificato da Criscito a pochi metri dalla linea di porta. Al 34' i giallorossi trovano finalmente il vantaggio, con Borriello che si avventa in area su un cross basso di Totti deviato da Criscito e supera Eduardo in uscita. Il Genoa accusa il colpo ma cerca di rispondere prima dell'intervallo, trovando pero' in Juan e Burdisso due ostacoli a tratti insormontabili, in modo particolare il brasiliano. Nel finale di tempo solo una conclusione di Totti ribattuta con il corpo da Ranocchia.La ripresa si apre con l'ungherese Rudolf al posto di Palacio, unico ammonito nella prima frazione, e con il Genoa che prova a spingere con maggiore intensita' anche se sui cross dalle corsie la difesa di Ranieri non va mai in sofferenza. Al 53' pero' e' la Roma a trovare il gol del raddoppio con Brighi, abile a finalizzare in scivolata una azione veloce al limite dell'area che vede protagonista Perrotta. Gasperini, sotto di due gol, prova il tutto per tutto inserendo Sculli al posto di Ranocchia. Una prima risposta viene da Rudolf che conclude dal limite e sfiora la parte superiore della traversa, ma la Roma non resta a guardare. Totti e Borriello tengono infatti sempre in apprensione i difensori del Genoa e un assist del capitano permette a Borriello di scaricare un gran sinistro che colpisce la parte alta della traversa. Il numero 10 della Roma risponde alla grande dopo le ultime polemiche e cerca anche il gol da cineteca con una conclusione da centrocampo, Eduardo riesce a bloccare senza troppi problemi. Il Genoa non rinuncia ad attaccare e nella seconda parte della ripresa mostra il suo gioco migliore: Sculli, in fuorigioco, esalta i riflessi di Lobont mentre Rudolf si muove bene sulle due corsie, approfittando di un evidente calo fisico dei giallorossi. Al 78' e' proprio l'ungherese Rudolf a segnare il gol del 2-1 che riapre la partita, controllando un assist di tacco di Toni e superando Lobont con un destro sottomisura. Ranieri inserisce Castellini e Simplicio per Perrotta e Pizarro, alle prese con i crampi, ma il Genoa continua a premere. I tifosi giallorossi temono l'ennesima rimonta e si affidano a Totti, capace di tenere palla e guadagnare angoli preziosissimi nel finale. Nel finale nessuna occasione di rilievo ma un contatto sospetto tra Burdisso e Toni nell'area romanista. Damato non rileva fallo da parte del difensore e, dopo cinque minuti di recupero, fischia la fine dell'incontro.Per la Roma un successo importantissimo, sia per la classifica che per il morale, in vista dell'impegno di Champions League contro il Basilea. Ottima la prestazione di Juan in difesa e quella della coppia d'attacco, con Totti che e' tornato ai suoi livelli dopo alcune prove opache. Il Genoa di Gasperini ha mostrato un gioco convincente solo nella ripresa, una volta sotto di due gol, e ha messo in luce il talento del giovane ungherese Rudolf, una valida alternativa nel tridente d'attacco, in attesa del miglior Toni.
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