Totti successo nel Golden Foot: "Roma torneremo grandi"

Francesco Totti tra sorrisi e amarezze. Il capitano giallorosso ha battuto nove fortissimi colleghi calciatori vincendo il Golden Foot 2010, ma allo stesso tempo deve fronteggiare il momento difficile della sua Roma. «Posso accettare le critiche per ciò che avviene in campo - le parole di Totti da Montecarlo - ma ultimamente mi ha amareggiato l’accanimento che c’è stato nei miei confronti sul piano personale. ho dato tanto per questa maglia, ho rinunciato anche ad altre opportunità e sentire certe cose mi fa male». Ieri comunque il capitano della Roma si è goduto il successo nel Golden Foot, annuale premio internazionale alla carriera che intende riconoscere, a giocatori sopra i 29 anni di età, il loro prestigio. Un premio che, oltre a valorizzare i successi sportivi, esalta anche e soprattutto la personalità e l’esperienza dei calciatori e degli uomini. Anche quest’anno il vincitore del Golden Foot è stato scelto, come consuetudine, tramite la votazione dei tifosi sul sito internet della manifestazione, dopo che una giuria internazionale ha stilato una lista di dieci nominati. La peculiarità di questo premio è che il vincitore lascia la sua impronta, un calco del piede, sulla Champions Promenade, una sorta di Walk of Fame che si trova di fronte al mare nel Principato di Monaco. Ed è stato proprio a Montecarlo che Francesco Totti ha ricevuto il Golden Foot, ieri sera, dalle mani di sua maestà il Principe Alberto II. Il premio è una impronta di piede in oro completamente rifinita, con l’aggiunta di una stella d’oro con diamante. Il capitano della Roma ha battuto la concorrenza di Raul, Buffon, Seedorf, Puyol, Beckham, Giggs, Gerrard, Eto’o e Drobga. Sino all’ultimo c’è stata una corsa a tre, tra Totti, Beckham e Raul, ma alla fine l’ha spuntata il numero dieci giallorosso, che a Montecarlo non aveva la compagnia di Ilary Blasi, ma è stato “scortato” dal preparatore Vito Scala, il ds Daniele Pradé e il team manager Antonio Tempestilli. Succede, nell’albo d’oro, a Ronaldinho, vincitore dell’edizione 2009. Tra i vincitori di questo premio, nelle passate edizioni, Roberto Baggio, Nedved, Ronaldo, Shevchenko, Del Piero e Roberto Carlos. Poco prima della premiazione Totti si è soffermato sul momento attuale della Roma: «Ho parlato con Ranieri, se sto bene voglio giocare visto quello che ho dato alla Roma, ma se decidesse di mandarmi in panchina va bene così, non farò mai polemiche. Torneremo la vera Roma e i tifosi vedranno il vero Totti».

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