Sebastian VETTEL, 9 – Sempre davanti, senza problemi, senza rischi e con grande personalità. Bruciato il povero Hulkenberg in partenza, demoliti gli avversari con tempi record. È il vero protagonista della domenica brasiliana.
Mark WEBBER, 8.5 – Bravo l’australiano in partenza. Gestisce durante la gara per poi nel finale tenere a distanza un Fernando Alonso scatenato. Il mondiale è a 8 punti.
Fernando ALONSO, 9 – Recupera due posizioni passando Hulkenberg e Hamilton. Vola a metà corsa e nel finale strappa mezzo secondo a giro a Mark Webber. Una grande gara per lo spagnolo che, non dimentichiamo, aveva 11 punti da gestire.
Lewis HAMILTON, 7.5 – L’inglese salva la domenica McLaren. Nonostante i problemi di grip, gomme e traffico Lewis porta a casa un quarto posto che meglio di così impossibile.
Jenson BUTTON, 6.5 – Qualifiche disastrose e gara partita male. Fine settimana difficile per l’inglese che resiste anche a un tentativo di aggressione. Peggio di così. E se guardiamo alla classifica finale una sufficienza piena Jenson la merita!
Nico HULKENBERG, 5 – Da protagonista a semplice comparsa. Il tedeschino viene letteralmente travolto in partenza. La sua Williams stritolata dalle Red Bull, dalla McLaren e dalla Ferrari. Non è solo colpa sua ma la gara, i numeri della gara sono davvero pesanti.
Felipe MASSA, 6.5 – Esagerato il voto? No, nello scatto rabbioso dopo l’errore ai box Ferrari, dopo la sportellata di Buemi ci ho visto l’orgoglio di un uomo con le spalle al muro. Forse l’ultimo scatto del pilota a bordo di una Ferrari. Disastrose le qualifiche. Gara che definire sfortunata è un eufemismo.
RED BULL, 10 – Fantastici. Primo titolo costruttori, vinto nel miglior mondiale degli ultimi anni. Sempre davanti il team austriaco. Sempre protagonista, anche nelle domeniche no, negli errori dei suoi piloti, entrambi in piena corsa per il titolo iridato.
FERRARI, 7 – La figuraccia di Massa non è certo colpa del brasiliano. Oggi gli uomini in Rosso hanno sbagliato qualcosina con Felipe. Bravo Fernando a portare a casa il miglior risultato possibile. Ma serve qualcosina in più...
MCLAREN, 5 – Il calo del team inglese è da brividi. Doveva bruciare Red Bull e Ferrari, si è ritrovata fuori dai giochi nel giro di due, tre gare. Finale da dimenticare...
domenica 7 novembre 2010
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