Il derby ateniese tra Panathinaikos e Olympiakos Pireo è stato dapprima interrotto per due volte e poi definitivamente sospeso per gli incidenti e le violenze dei tifosi, che hanno provocato una ventina di feriti tra le forze dell’ordine e circa 50 arresti. I pompieri sono dovuti intervenire con tre automezzi per spegnere gli incendi appiccati in diverse zone dello stadio da supporter del Panathinaikos. L’inizio del secondo tempo è stato ritardato di 45 minuti per il perdurare dei disordini, con lanci di oggetti, razzi, petardi, fumogeni e bottiglie incendiarie contro la polizia. La partita è stata poi sospesa a 9 minuti dalla fine, con il punteggio era di 1-0 a favore dell’Olympiakos, per il gol di Djamel Abdoun al 6’ della ripresa. L’esplosione di diverse molotov vicino al terreno di gioco ha indotto l’arbitro Anastasio Kakos a mandare anticipatamente le squadre negli spogliatoi, e la partita non è più ripresa. Bei disordini, 20 poliziotti sono rimasti feriti a oltre 50 persone sono state arrestate. Sono state sequestrate dieci bottiglie incendiarie, due coltelli, razzi e fuochi d’artificio proibiti. Il capitano del Panathinaikos, Kostas Katsouranis, ha detto che il mondo del pallone deve provare vergogna.
lunedì 19 marzo 2012
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