Trigoria: Roma è sola...

Roma in questa settimana è rimasta sola. Abbandonata a se stessa. Dieci curiosi infilano l'occhio dentro le fessure dei muri per intravedere qualcosa. Poi di corsa ai cancelli ad aspettare i calciatori che escono. 'Daniele contestiamo tutti tranne te' grida un ragazzetto. Daniele, Francesco, Phil. Nomi propri di persone scevre da ogni riferimento più grande. Dov'è finita la Roma nel cuore dei tifosi? E' tutta un'accozzaglia di individualità. Se si è per Totti, si è contro De Rossi. Se si è per Spalletti, si è contro Ranieri. Non esiste più il bene massimo: la Roma, la famiglia. E' il ritratto dell'Italia di oggi. In campo i gladiatori apprendono a fatica l'abc di Ranieri. E' tutto vero quello che dice in conferenza stampa. La seduta di allenamento sostanzialmente sono divise in tre parti: palleggi, schemi da palla inattiva, corsetta defaticante alla fine. L'abc appunto. Quello che deve ripassare al più presto Mexes, finito in un tunnel senza luce. Ieri Ranieri ha schierato il francese con la pettorina delle riserve: se è un segnale di avvertimento o la conferma di una decisione già presa lo scopriremo stasera.

www.forzaroma.info